Birra originaria del Belgio nella regione della Vallonia dal corore arancio scuro, un gusto acidulo e luppolato, spesso con sentore di frutta ed erbe speziate la grazione alcolica varia dai 5-8°. Il nome di questo stile significa stagione infatti ne era legata la produzione in autunno e inverno e si consumava in estate, adesso con l’invenzione della refrigerazione sono disponibili tutto l’anno.
Birre originarie del Belgio, nella regione della Vallonia, dal corore arancio scuro; il gusto è acidulo e un poco luppolato, spesso presentano un sentore fruttato (soprattutto sottobosco) e di erbe speziate; la grazione alcolica varia dai 5 agli 8°.Il nome di questo sottostile significa stagione, infatti la produzione si svolgeva in autunno e inverno, quindi si consumava in estate, dando così un ruolo a tutti i periodi dell' anno. Oggi, con l’invenzione della refrigerazione sono disponibili tutto l’anno.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Birra bionda artigianale in produzione limitata, la sua schiuma è compatta, abbondante e cremosa, naso asciutto e frizzante ricco di note luppolate. Finale ricco di malto e un tocco di lievito aspro. Corpo molto beverino, leggero e rotondo allo stesso tempo.
Primi piatti, pasta panna e zucchine, gamberetti e zucchine, risotto al radicchio, aragostine alla catalana